Clinica Universitaria (UKE) e Centro Cardiologico Universitario (UHZ), Amburgo, Germany

La divisione cardiotrapianti del Centro Cardiologico Universitario di Amburgo offre diagnosi e trattamento all’avanguardia delle malattie cardiovascolari. Lo costante partnership con ospedali (e cardiologi) locali e internazionali ha contribuito a consolidare la reputazione dell’UHZ come centro rinomato per la ricerca e la didattica. Fondato nel 2005, l’UHZ con i suoi 700 dipendenti offre assistenza 24 ore su 24 a oltre 220 pazienti.

Tra le diverse divisioni, quella di chirurgia cardiovascolare copre l’intera gamma delle patologie cardiache che richiedono un intervento chirurgico, dai giovanissimi agli anziani. L’attenzione è incentrata sulla chirurgia valvolare mininvasiva, in particolare sulla riparazione delle valvole cardiache. La divisione esegue oltre 2.000 interventi a cuore aperto all’anno, con una vasta esperienza in svariate tecniche.

La divisione di ematologia concentra le sue attività cliniche e di ricerca sugli allotrapianti, con circa 200 interventi eseguiti ogni anno. Dal punto di vista clinico, la divisione si focalizza anche sulla terapia cellulare e genica, mentre gli interessi di ricerca comprendono la profilassi e il trattamento della GvHD. Complessivamente il reparto è responsabile della pubblicazione di circa 100 articoli sottoposti a revisione paritaria all’anno.

La divisione trapianto di cellule staminali della Clinica Universitaria di Amburgo (UKE) è uno dei più grandi e importanti centri in Germania e in Europa. Grazie alla sua fama internazionale, ospita regolarmente medici provenienti da tutto il mondo. La divisione offre il trattamento per patologie ematologiche maligne e non, con l’impiego delle tecniche più moderne nel campo della medicina dei trapianti e della terapia cellulare. Per svolgere i suoi compiti in prima linea nell’assistenza ai pazienti e nell’innovazione nel trapianto di cellule staminali, la divisione gestisce tre reparti, un ambulatorio, nonché laboratori per la ricerca di base e traslazionale. L'unità di fotoferesi, situata nell’ambulatorio, effettua circa 1.000 procedure all’anno e offre il trattamento con ECP per la malattia del trapianto contro l’ospite, il rigetto di trapianto di organo solido e la micosi fungoide.